venerdì 30 settembre 2022 ore 17.30
Scuderie di Palazzo Saraceno, Atella (PZ)
Presentazione del progetto
Paleoatella Museo Diffuso
finanziato con Fondi Europei - creato per far conoscere e valorizzare le unicità del luogo e del sito paleolitico, degli scavi e dei ritrovamenti archeologici.
Inaugurazione di
ATELLA Un luogo della storia
Mostra che racconta la storia del territorio e delle ricerche che hanno fatto di Atella un sito preistorico di importanza scientifica internazionale.
Una lunga storia di ricerca e tutela del sito paleolitico di Atella ha portato alla creazione di Paleoatella Museo Diffuso – progetto finanziato dalla Regione Basilicata con Fondi Europei - per far conoscere, tutelare, valorizzare le unicità del luogo, del sito paleolitico, degli scavi e dei ritrovamenti archeologici.
La missione archeologica
Le campagne di scavo archeologico, iniziate nel 1991 a seguito della segnalazione da parte dell’allora studente atellano Andrea di Muro, condotte per più di un ventennio dal professor Borzatti von Löwenstern (Università degli Studi di Firenze) e ora in concessione dal 2016 all’École française de Rome sotto la direzione della professoressa Roxane Rocca e la co-direzione del dottor Daniele Aureli, hanno fatto di Atella un sito preistorico di grande importanza scientifica internazionale per la comprensione delle dinamiche del nostro lontano passato.
Paleoatella Museo Diffuso
si sviluppa sul territorio del Comune di Atella in diversi luoghi
La mostra ATELLA Un luogo della storia
La mostra, attraverso un percorso espositivo multidisciplinare, raccoglie i risultati delle ricerche e degli studi archeologici eseguiti sul sito paleolitico di Atella, in località Cimitero, iniziati negli anni novanta del XX secolo e ancora in corso. L’esposizione ne ricostruisce la storia, evidenziando l’importanza e l’inserimento di Atella nel più ampio panorama antropico e culturale della Preistoria europea.
L’obiettivo è fornire - attraverso testi didascalici, immagini, ricostruzioni grafiche, esposizione di campioni geologici, di strumenti litici e di resti faunistici - informazioni scientifiche per ricostruire la storia millenaria del sito e del territorio dal Vulture al bacino di Atella-Vitalba.
Luogo di riflessione sul Paleolitico e sulla sua importanza nella storia dell’Uomo, l’esposizione conduce il visitatore dalla lettura macrostorica del Paleolitico europeo alla dimensione microstorica del Paleolitico locale, dall’esame dei contesti paleolitici documentati nell’Europa di 700mila anni fa a quelli del territorio di Atella. Gli oggetti in mostra sono inseriti concettualmente e materialmente nella pannellatura del percorso espositivo, proprio a sottolinearne la valenza comunicativa.
Particolare rilievo è dato alla storia delle ricerche e degli studi oltre che alla spiegazione dello scavo e della straordinaria stratigrafia del sito da cui proviene la grande zanna perfettamente conservata di Palaeoloxodon antiquus, punto nodale dell’esposizione.
per informazioni e prenotazioni visite info.paleoatella@gmail.com
